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  • Immagine del redattoreFederica Cannone

IL DIMAGRIMENTO LOCALIZZATO - esiste o no?

“Voglio dimagrire sui fianchi: che esercizio mi consigli di fare?”

“Voglio eliminare questa pancetta: quante serie di addominali devo fare?"



Assunto di base: investire ore e energie in palestra ad allenare una determinata zona del corpo con la convinzione di migliorarne la condizione non ha alcun senso!

Fare 50, 100, 1000 ripetizioni di addominali in tutte le posizioni convinti di eliminare la "pancetta" non ridurrà il punto vita, come fare tanti esercizi e infiniti slanci in quadrupedia per le gambe non le farà snellire o eliminare la ritenzione idrica.


Perchè?


Perchè alla base della presenza di un accumulo adiposo, anche se localizzato e circoscritto, vi è sempre e comunque la presenza generale di tessuto adiposo in eccesso quindi: pancetta? Fianchi pieni?

Evidentemente c’è del grasso in eccesso, in tutto il corpo.


E' vero che a seconda della nostra genetica/costituzione possiamo avere una predisposizione a depositare il grasso in una determinata zona del corpo piuttosto che un'altra, ma sappiate che la genetica non determina solo come e dove tendiamo ad accumulare grasso ma anche come lo eliminiamo e quindi "come dimagriamo" e nel 90% dei casi le zone con maggior accumulo di grasso saranno esattamente le ultime zone che andranno a snellirsi, quindi dimentichiamoci la fretta e armiamoci di


pazienza e costanza!


Fare esercizi mirati quindi non serve?


- No se l'obiettivo è esclusivamente determinare il dimagrimento di una determinata zona circoscritta.


Ricordiamo che quando facciamo attività fisica consumiamo principalmente glicogeno, ossia zuccheri, praticamente le riserve di carboidrati e non di grassi, ma anche se volessimo immaginare che durante l'attività fisica l'organismo facesse riferimento alle scorte di grassi per produrre energia utilizzerebbe comunque quelle intra-muscolari e non quelle sottocutanee quindi quelle della pancetta e, anche se fosse, in una sessione di allenamento a intensità e durata media, si brucerebbero comunque solamente 5-7 grammi di grasso, praticamente nulla, rispetto al quantitativo di tessuto adiposo in eccesso immagazzinato.

Quindi a che serve concentrare l'attività fisica su un determinato esercizio per bruciare il grasso di una determinata zona del corpo? A nulla, perchè non funziona così, quel grasso non lo "bruci" così.


- Si se vuoi essere lungimirante e sviluppare e stimolare la massa muscolare sottostante il tessuto adiposo così da creare le giuste basi per quando, eliminato il grasso in eccesso, il muscolo emergerà nella sua definizione.


La regola rimane sempre la stessa: se mangiamo di più di quanto consumiamo, quel "di più" verrà immagazzinato dal nostro organismo, determinando depositi adiposi localizzati e non e quindi anche ritenzione idrica perchè si avrà uno squilibrio nel bilanciamento dell'acqua intra e extra-cellulare.

Occhio che la ritenzione idrica è dovuta anche ad altri fattori come una postura errata o problemi circolatori, ad esempio.



Quindi cosa dobbiamo fare?


- Alimentazione sana (almeno un 80%);

- Allenamento corretto in termini di tipologia e intensità per quelle che sono le nostre capacità e i nostri obiettivi;

- Adottare una postura corretta;

- Garantirci una corretta integrazione idrica: bere, nè troppo poco, nè troppo;

- Non eliminare completamente il sale nell'alimentazione (occhio al sale nascosto negli alimenti che consumiamo) così da garantire il giusto bilanciamento idrico intra e extra-cellulare.


Queste sono buone norme di uno stile di vita sano a 360 gradi, funzionano?

Banalmente si, ma possono risultare efficaci e produrre realmente risultati solo se accompagnate da pazienza, costanza e impegno poiché si tratta di nuovi comportamenti che devono andare a soppiantare i vecchi comportamenti sbagliati adottati per un periodo tanto, troppo lungo e questo richiede inevitabilmente tempo!

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